giovedì 29 marzo 2012

Il grattacielo di legno a Milano

Il legno continua sempre di più a prender piede nelle costruzioni di alto standing, così anche a Milano è stato presentato un secondo progetto ecologico: parliamo del palazzo in legno più alto al mondo destinato nell'area Bicocca. A Milano nascerà nella zona di Viale Sarca – area Bicocca – il grattacielo più alto al mondo realizzato con un materiale pregiato come quello del legno; tale edificio sarà destinato al pubblico con costi alquanto contenuti. Questa costruzione nasce principalmente con lo scopo del social housing, pronto perciò a dare ospitalità a quelle classi sociali che non hanno diritto ad una casa popolare, ma che comunque non si presentano neppure come famiglie ricche per un affitto normale. Parliamo, perciò, di lavoratori, studenti e single che fino ai giorni nostri sono stati quelli meno ascoltati nella società. Il concetto di social housing nasce dall'Inghilterra, negli anni Novanta, e successivamente si è sviluppato nel resto del nord Europa. Grazie ad un decreto del 2008, anche l'Italia a preso in considerazione questo nuovo tipo di edilizia; così, è nato anche il progetto Social Main Street firmato da Benini&Partners, Urbam+Dante O e promosso dalla Compagnia dell'Abitare con la consulenza di Vignelli Associates. L'edificio in questione sarà composto da ben 15 piani, di cui i primi tre realizzati in calcestruzzo e struttura metallica del cavedio centrale; il resto del palazzo, invece, sarà interamente realizzato con il legno. Saranno impiegati pannelli di legno ignifugi X-Lam e parete divisorie in legno con uno spessore da 50 centimetri. Naturalmente, non mancherà neppure un'area di ritrovo e gioco per i bambini.